Foto Famiglia Patriarcale Nardin
Mons. Marcuzzo Vescovo di Nazareth, con il cugino Don Franco Nardin e lo zio Mons. Romano Nardin
Incontro Famiglia Patriarcale Nardin – Video
F. Nardin, introduzione alla “Conoscenza del Cuore”, in ZENIT, Roma 2013
Il contributo della spiritualità orientale- russa alla Chiesa che “respira a due polmoni”
Introduzione alla “conoscenza del cuore”
(La vita nello Spirito nei pensatori orientali-russi e nei Padri della Chiesa)
Don Franco Nardin
In una parola il “cuore” è l’integrità di tutte le facoltà dell’uomo, è l’uomo intero. Davanti a questa definizione i teologi occidentali a volte rimangono perplessi accusandola di irrazionalismo e sentimentalismo. Secondo Teofane il Recluso al contrario, nella preghiera sono inseriti tutti gli elementi della persona: corpo, sensi, volontà, intelletto, sentimento e, soprattutto, lo Spirito Santo. L’altro «dinamico», ossia l’unità della persona nel corso della vita. Cosa sono io? Cosa penso oggi? La preghiera è in questo senso una disposizione stabile.
f. Nardin, alla ricerca di una “sintesi” di una cultura teologica europea?, in ZENIT, Roma 2013
Il contributo della spiritualità orientale-russa alla Chiesa che “respira a due polmoni”
Alla ricerca di una “sintesi” di una cultura teologica europea?
Nel pensiero del Card. T. Spidlik a confronto con la teologia di Giov. Paolo II e del Concilio Vaticano II
Don Franco Nardin
Il punto di partenza della teologia ecumenica del Card T. Spidlik, si sintetizza con una affermazione: è necessario giungere ad una “sintesi” della cultura teologica europea.
B. Guarrera, una Chiesa che “respira a due polmoni” (in collaborazione con F. Nardin), in RomaGiornale.it, Roma 2013
Era il 1054 quando si consumò la scissione tra la Chiesa d’ Occidente e quella d’ Oriente. E’ una ferita che, dopo un millennio di storia, ancora non si è rimarginata. Grandi passi avanti, però, sono stati fatti dal Concilio Ecumenico Vaticano II in poi.
“Non si può respirare come cristiani, direi di più, come cattolici, con un solo polmone; bisogna aver due polmoni, cioè quello orientale e quello occidentale”, sosteneva Giovanni Paolo II, citando Vjaceslav Ivanov, poeta, filosofo e filologo russo. Con questa metafora, il Papa voleva indicare le due anime della Chiesa, unita e riconciliata solo con il ricongiungimento con l’ Oriente.
Il grande intellettuale e teologo,il Cardinale Thomas Spidlik è stato uno dei massimi conoscitori della spiritualità dell’Oriente cristiano. Il padre gesuita, originario della Repubblica Ceca, ha cercato in tutte le sue pubblicazioni di scavare nella teologia orientale e di spianare la strada ad un terreno condivisibile dall’ Occidente. E’ evidente, in ognuno dei suoi scritti, il contributo che può dare la spiritualità orientale ad una Chiesa che respira “a due polmoni”.
F.Nardin, “Respirer par deus poumons” une “syntheses” pour l’Europe? – La mistique du coeur, une culture des relations
(Dans: F. Nardin, le coeur: intégrité de l’homme entier. Le Cardinal Spidlik, entre Orient et Occident, Ed. Parole et Silence)
Prima Comunità Basilica-Parrochia San Pancrazio
Kiko E. all’Ospedale-Università S. Andrea, Roma
Giornata Mondiale per la Prevenzione del Suicidio
Il ruolo della Spiritualità nel rischio del suicidio
Don Franco Nardin
Azienda Ospedaliera S. Andrea – Università Facoltà di Medicina e Psicologia “La Sapienza” – ROMA